Si può prendere Tachipirina per i dolori mestruali
Il paracetamolo, principio attivo contenuto in Tachipirina, è un analgesico dotato di proprietà antipiretiche che agisce sul sistema nervoso modificando la percezione del dolore da parte dell’organismo e dunque può essere indicato anche per alleviare i dolori mestruali.
Il paracetamolo infatti viene utilizzato, oltre che per alleviare gli stati febbrili, in caso di dolori lievi e moderati come mal di testa, dolori muscolari, mal di gola e dolori da ciclo.
I dolori alla pancia causati dalle mestruazioni sono molto comuni sia durante la fase premestruale, anche se sono molto soggettivi e vanno da lievi o moderati a molto forti e in alcuni casi possono essere anche invalidanti.
Quali sono le cause dei dolori mestruali?
La dismenorrea è quell’insieme di sintomi, tra cui mal di pancia, mal di testa, mal di stomaco, che insorgono nella fase premestruale.
Solitamente i dolori mestruali si manifestano sotto forma di crampi alla pancia che possono diffondersi alla schiena e possono determinare anche l’insorgenza di altri sintomi come mal di testa e mal di stomaco. Il quadro clinico è sempre molto soggettivo e può variare da periodo a periodo.
Il dolore mestruale si verifica quando la parete muscolare dell'utero si contrae per aiutare il rivestimento dell'utero a essere espulso dal corpo.
Le contrazioni sono avviate dalla compressione dei vasi sanguigni che rivestono l'utero. Questo meccanismo interrompe temporaneamente l'afflusso di sangue e l'apporto di ossigeno e, senza ossigeno, i tessuti dell'utero rilasciano sostanze chimiche che provocano dolore.
Non si conoscono le cause della dismenorrea primaria, ossia quei sintomi non associati a nessun’altra condizione, mentre nel caso della dismenorrea secondaria i sintomi possono essere associati a patologie dell’apparato riproduttivo come fibromi, endometriosi o infezioni.
In molti casi si possono alleviare i dolori mestruali con un farmaco come Tachipirina, ma se i dolori dovessero essere forti e prolungati si consiglia il consulto di un medico.

Quali sono altri metodi per alleviare i dolori mestruali?
- Bere molta acqua
L’acqua favorisce la riduzione del gonfiore che si verifica durante il ciclo e, se bevuta tiepida, può aumentare il flusso sanguigno e rilassare i muscoli.
- Curare l’alimentazione
Ci sono alimenti dalle proprietà antinfiammatorie che possono alleviare i dolori mestruali come frutti rossi, ananas, pomodori, zenzero, aglio, frutta secca, verdure a foglia verde.
In questi momenti la voglia di dolce può aumentare, ma meglio optare per alimenti salutari come, per esempio, la banana o un altro frutto evitando zuccheri e grassi.
- Meglio il caffè decaffeinato
La caffeina può restringere i vasi sanguigni e di conseguenza anche quelli dell’utero, quindi meglio prendere il caffè senza caffeina.
- Doccia o bagno caldo
Il calore rilassa e allevia la tensione quindi concedersi una bella doccia calda soprattutto in inverno può aiutare.
- Fare attività fisica
Fare esercizio fisico rilascia endorfine che danno una sensazione di benessere e rilassano i muscoli: una bella camminata, yoga o pilates possono essere l’ideale per sentirsi meglio.
- Ridurre lo stress
Lo stress non fa bene all’organismo in generale e soprattutto durante la fase premestruale. La cosa migliore è cercare di fare delle piccole pause durante il lavoro, svolgere attività rilassanti e bere una buona tisana prima di andare a dormire per favorire il riposo.
Quando è consigliabile chiamare il medico?
Se i dolori mestruali non si alleviano nonostante l’assunzione di Tachipirina (paracetamolo) o si assiste alla comparsa di nuovi sintomi, è bene informare il medico.