
Come si misura la febbre ai bambini?
La misurazione della febbre è un procedimento utile per monitorare il decorso di una malattia ed è importante misurarla in modo corretto.
Tra i diversi metodi per misurare la temperatura, il migliore e il più attendibile è quello ascellare e lo strumento più adatto è il termometro digitale, che va posizionato nell’incavo ascellare con la punta bene a contatto con la pelle.
L’impiego del termometro digitale ha il vantaggio di essere semplice e sono sufficienti due minuti di permanenza per la rilevazione della temperatura. Per i bambini sono da preferire i termometri digitali con punta flessibile.
La misurazione rettale è sconsigliata perché invasiva e fastidiosa, e deve essere eseguita nell’assoluta immobilità, poiché il termometro potrebbe lesionare le mucose interne.
La misurazione orale, allo stesso modo, non è consigliata, poiché il valore misurato può essere influenzato dall’assunzione eventuale di bevande (calde o fredde) o da infiammazioni delle mucose della bocca.
La frequenza con cui misurare la temperatura dipende dall’età e dalla malattia: le misurazioni davvero importanti sono quella del mattino al risveglio e quella attorno alle ore 18.00, quando la febbre è più alta.
Guarda il tutorial che spiega come misurare la febbre al tuo bambino nel modo corretto.
